La carne italiana è di sicura qualità e quella cuneese rappresenta un’eccellenza. La provincia di Cuneo rappresenta, a livello nazionale,
una delle aree più importanti per la zootecnica, per la macellazione, la trasformazione della carne
- Regole ferree, disciplinari di filiera decisamente più rigidi rispetto ad altri Paesi
- un sistema di controlli agroalimentari tra i più qualificati ed evoluti d’Europa
- una cultura alimentare che si tramanda da secoli
- un sistema di rintracciabilità garantito dalla legislazione vigente e da certificazioni volontarie
Le Dop e le produzioni tradizionali cuneesi rappresentano infatti
la garanzia di una filiera produttiva, dall’allevamento al prodotto finito, totalmente tracciata e controllata,
una provenienza certa delle materie prime, oltre al metodo di produzione e al territorio di produzione.
La Provincia Granda può vantare produzioni basate sulla storicità che si tramandano da anni e
osservano regole precise, sottostando a disciplinari molto rigidi.
Il successo dei salumi italiani è dato proprio dalla sapienza dei produttori che hanno introdotto con maestria tecnologie moderne senza snaturare
i processi tradizionali di produzione. La tradizione e la qualità dei salumi italiani è riconosciuta non solo dai consumatori ma anche dall’Europa
con ben 40 salumi che hanno la denominazione di origine:
l’Italia da sola detiene un terzo del patrimonio europeo dei prodotti tipici a base di carne.
La qualità, però, è possibile solo se viene garantita la sicurezza degli alimenti e in questo il nostro Paese non ha nulla da invidiare alle altre nazioni.
È bene ricordare, infatti, che
il sistema sanitario italiano è uno dei più efficienti a livello mondiale riconosciuto
come eccellenza in Europa. Come sottolinea il documento “Clessidra ambientale”,
proposta dal progetto “Carni Sostenibili”,
quasi il 100% dei controlli effettuati sulle carni e sui salumi consumati in Italia dimostra la conformità ai requisiti di legge,
con particolare attenzione al benessere animale che, oltre ad essere importante per motivi etici, garantisce il presidio della sicurezza
alimentare e la qualità delle carni. L’efficacia dei controlli, poi, è rafforzata dalla rintracciabilità che permette di ricostruire e
seguire a ritroso l’intero percorso di un alimento, dalla produzione agricola fino alla nostra tavola. La qualità è garantita da verificare
che non riguardano solo il prodotto finito ma che comprendono sia gli alimenti direttamente consumati dalle persone, sia i mangimi utilizzati
nella catena alimentare degli animali allevati.
Le proteine di origine animale, in questo contesto, sono indubbiamente uno dei segreti del vivere bene: non a caso la “dieta mediterranea”,
che raccomanda di variare, moderare
i consumi ma non dimenticare nessun nutriente, rappresenta uno dei modelli alimentari più equilibrati e bilanciati. Tra i banchi di un
supermercato o dal macellaio di fiducia l’importante, quindi, è scegliere la qualità, sempre
e ricordare che non tutte le carni sono uguali. Quelle italiane, però, sono di certificata qualità ed è per questo motivo che
CARNI DOCK per
i suoi tagli freschi sceglie solo materie prime Italiane e Piemontesi.